SERGIO CAPUTO TRIO
SERGIO CAPUTO voce e chitarra
FABIOLA TORRESI basso e cori
ALESSANDRO MARZI batteria e tastiera
Era il 1983 quando uscì uno degli album più ascoltati, celebrati e iconici degli anni '80: "Un sabato italiano" - per Rolling Stones Italia uno dei 100 dischi italiani più belli di sempre - l'indimenticabile primo successo di Sergio Caputo, i cui pezzi compongono l'immaginario collettivo di un'intera decade. Brani come "Bimba se sapessi", "Io e Rino", "Mettimi giù" e il celeberrimo "Un sabato italiano", dopo più di trent'anni, continuano a venire trasmessi dalle radio che li mantengono attuali. Il secondo album, "Italiani Mambo" (1984), è un altro grande successo e vende addirittura più del primo, consacrando Caputo come uno dei più intelligenti autori della sua generazione. Seguono "No smoking","Ne approfitto per fare un po' di musica", "Storie di whisky andati" (che contiene il brano "Non bevo più tequila") e la sua prima partecipazione al Festival di Sanremo con il brano "Il Garibaldi innamorato" (salirà sul palco del Teatro Ariston altre due volte). Amatissimo dal pubblico, Caputo si presenta al Bravo dopo una lunga assenza per ripercorrere con tutti voi i più grandi successi della sua carriera.
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