TORTURED SOUL
tortured soul 1
JOHN CHRISTIAN URICH
voce e batteria

ISAMU McGREGOR
tastiere
ERNEST McKONE
basso



Prima che i Djs divenissero delle superstar di fama planetaria, erano i musicisti a portare avanti la baracca. I newyorkesi Tortured Soul non hanno alcuna intenzione di cambiare le logiche della club music con virtuosismi da musicisti navigati, vogliono semplicemente testimoniare che la stessa musica può essere suonata dal vivo liberandola dagli angusti spazi della consolle. Influenzati ed ispirati da mostri sacri come Prince, Heatwave and Kool & The Gang, i membri della band sono musicisti con una storia distinta e separata, uniti da una groove-centrica visione del ritmo e capitanati dal front man, autore, cantante, batterista John-Christian Urich, che con una straordinaria maestria canta e picchia duro sui fusti con uno stile inimitabile. Assistere ad un loro concerto è come ritornare alle radici dell'House Music, con reminiscenze dell'acid jazz in chiave funk alla Jamiroquai, ed il tocco fresco di protagonisti della scena house contemporanea come Joey Negro, Kenny Dope, Soul Clap e Jamie Jones.
Eminenti le parole del Guru Gilles Peterson dalle frequenze della BBC 1 che li definì "il futuro della House Music".




La band è in tour senza sosta da più di un decennio con 4 studio album all'attivo "Introducing " (2006-TSTC Rec.), "Did you miss me" (2008-Dome Rec.), "Undercover Remixes" (2010-Tortured Soul Music), "Hot for your love tonight" (2015-Dome Rec.), e una fama conquistata in tutto il mondo a colpi di four-on-the-floor beats, calcando i palchi dei più acclamati festival internazionali come Cape Town Jazz Festival, (South Africa), Java Jazz Festival (Indonesia), Detroit Electronic Music Festival (USA), Pukkelpop (Belgium), Big Chill Festival (UK) and Montreal International Jazz Festival (Canada)...per citarne solo alcuni.
Ritornano in Italia per una serie di concerti a dicembre 2017, dove si sono conquistati una bella fetta di musiclovers stregati dal loro stile unico ed inimitabile.
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